Intervista del presidente Piervenanzi al giornale XL

Intervista del presidente Piervenanzi al giornale XL

L’Amatori Tivoli Rugby è al lavoro per preparare un’altra grande stagione. La società del presidente Maurizio Piervenanzi propone alcune novità per un’annata agonistica che si annuncia molto interessante. La questione del Campo Ripoli si risolverà solo a novembre, ma la Tivoli Rugby è sicura del cambiamento storico. “Nulla da togliere al nostro impianto storico del Roccabruna, ma il passaggio al Campo Ripoli per il mini rugby vale tantissimo – dichiara il presidente Piervenanzi -. Finalmente entriamo nel cuore della nostra amata città, logisticamente un vantaggio per le famiglie. Inoltre portiamo il rugby sul sintetico e questo è un altro aspetto da non sottovalutare”. Poi c’è il sociale, molto a cuore alla Tivoli Rugby. “Abbiamo stretto un accordo con la Onlus Avaz e le nostre giovanili giocheranno con lo stemma dell’associazione (nella foto, ndr) – prosegue Piervenanzi -. Il nostro obiettivo è quello di costruire un campo sportivo all’interno di un villaggio in Camerun per aiutare il lavoro dell’Avaz. Ringrazio personalmente la collaborazione di Marco Di Lorenzo, speriamo di poter realizzare insieme questo sogno”. L’Avaz è nata il 3 ottobre 1985 su iniziativa di un gruppo di persone impegnate nel sociale e spinte da un comune ideale di solidarietà: aiutare le popolazioni povere del mondo contribuendo alla promozione dello sviluppo e della pace. Da non sottovalutare l’aspetto agonistico: “Con la prima squadra puntiamo al nostro solito campionato di vertice in Serie C. L’innesto di Damiano Massari come allenatore è stata una scossa per tutto il gruppo, ci voleva un cambiamento dopo otto anni. La collaborazione atletica di Andrea Giocondi non può che aumentare la nostra offerta sportiva e vedere lavorare Maria Cristina Tonna con i più piccoli è veramente un piacere”.

Il presidente Piervenanzi con la maglia dove è stampato il logo dell’associazione Avaz

AdminTivoliRugby2013

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