Per celebrare l’arrivo della 750esima maglia del Museo del Rugby, Poste Italiane ha dato alle stampe una cartolina che sarà accompagnata da uno speciale annullo filatelico recante l’immagine della collezione “Fango e Sudore, le Maglie del Rugby Mondiale”.
Dopo aver ricordato la figura dell’avvocato Mario Mazzuca, pioniere del rugby, con l’emissione del francobollo avvenuta nell’ottobre del 2010, Poste Italiane torna a dedicare spazio al rugby con la speciale cartolina che sarà disponibile in occasione delle partite interne dell’Italia nel 6 Nazioni 2012, presso lo stand di Poste Italiane all’interno del “Terzo Tempo Peroni Village” allestito all’interno dello Stadio dei Marmi.
l Museo ha sede permanente a Colleferro (Roma), presso la Sede della Red&Blu Rugby, in Corso Filippo Turati, 121.
Si può visitare su appuntamento contattando il curatore, Corrado Mattoccia.
Per prenotazioni e informazioni puoi telefonare al numero 348.3741683; email all’indirizzo info@redblu.it
Una collaborazione tra Poste Italiane e Museo del Rugby – resa possibile grazie all’aiuto della Fondazione Mario Mazzuca, rappresentata da Giampiero Ventura Mazzuca – che ha come obiettivo quello di far conoscere ogni aspetto del Rugby, del suo passato, dei personaggi più importanti della sua storia, capace di riportarci indietro nel tempo e di farci rivivere emozioni indimenticabili.
I motivi che hanno spinto le Poste Italiane alle creazione di questa cartolina sono molteplici e vanno ricercati nei valori e nei principi che questo sport ha sempre difeso e voluto diffondere nel corso degli anni e della sua storia. Dai primi anni della sua nascita, il rugby ha avuto come unico obiettivo l’insegnamento a vivere lo sport nel pieno rispetto delle regole, separandosi dalla violenza e dal cattivo gioco. Il rugby nasce con lo scopo di dare spettacolo, creare spirito di gruppo, perché ognuno è fondamentale e nessuno è unico. Ciò che contraddistingue questo sport è l’enorme fair play nei confronti dell’avversario, perché non esistono sconfitte in cui il perdente lasci il campo senza gli applausi del vincitore. Uno sport, una cultura, che coinvolge e unisce tutti, indifferentemente dal colore della pelle, dalla lingua, dai modi di vivere. Il rugby è sinonimo di integrazione sociale, che viaggia di pari passo con l’educazione, con i valori dell’amicizia. Questi ed altri sono i punti fondamentali che sono alla base di suddetta creazione voluta dalle Poste Italiane e dal Museo del Rugby.