Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), facendo seguito al protocollo d’intesa triennale, promuovono il progetto “Sport di Classe”.
L’edizione 2018/2019 del progetto è rivolta a tutte le classi 4^ e 5^ delle scuole primarie d’Italia, statali e paritarie,
“Sport di Classe” prevede il coinvolgimento di una figura specializzata: il Tutor Sportivo Scolastico; laureato in Scienze motorie o diplomato ISEF e opportunamente formato.
AVVISO PUBBLICO PER RICERCA DI TUTOR SPORTIVI SCOLASTICI
Avviso pubblico per l’affidamento dell’incarico di Tutor Sportivo Scolastico nell’ambito del progetto nazionale “Sport di Classe” per l’anno scolastico 2018/2019.
Premessa
Il progetto “Sport di Classe”, promosso e realizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), è avviato, per l’anno scolastico 2018/2019, in tutte le Istituzioni scolastiche ed educative statali e paritarie, sedi di scuola primaria.
L’obiettivo del progetto è quello di valorizzare l’educazione fisica e sportiva nella scuola primaria per le sue valenze trasversali e per la promozione di stili di vita corretti e salutari, al fine di favorire lo star bene con se stessi e con gli altri nell’ottica dell’inclusione sociale, in armonia con quanto previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione, di cui al Regolamento adottato con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 16 novembre 2012, n. 254.
L’edizione 2018/2019 del progetto è rivolta a tutte le classi 4^ e 5^ delle scuole primarie d’Italia, statali e paritarie, e prevede, rispetto alle edizioni precedenti, un incremento delle ore realizzate dal Tutor per ogni classe: 23 ore per ciascuna classe assegnata, ripartite in 22 ore di copresenza con il docente titolare della classe (1 ora a settimana), e 1 ora per attività trasversali.
L’individuazione delle figure dei Tutor sportivi scolastici avverrà tenendo in considerazione le professionalità presenti in ambiti diversi dalla docenza.
Articolo 1 (Compiti e profilo del Tutor)
1. Il Tutor ha il compito di partecipare alle attività del Centro Sportivo Scolastico (CSS) per la scuola primaria, fornendo supporto organizzativo metodologico/didattico, secondo le linee programmatiche dettate dall’Organismo Nazionale per lo Sport a Scuola. In particolare il Tutor:
a) collabora alla progettazione delle attività didattiche, alla programmazione e realizzazione delle attività motorie e sportive scolastiche, in stretto raccordo con
l’insegnante di classe, il Referente di Istituto per lo “Sport di Classe”, il referente di educazione fisica di plesso e i docenti di educazione fisica eventualmente presenti nei posti dell’organico dell’autonomia per effetto della legge n. 107 del 2015;
b) garantisce supporto metodologico – didattico, anche attraverso esemplificazioni operative, in orario curricolare in compresenza con il docente di classe con lo svolgimento di 1 ora a settimana per ciascuna classe assegnata;
c) partecipa all’individuazione di strategie per la partecipazione attiva e l’inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e con disabilità;
d) favorisce il coordinamento delle collaborazioni con altre figure professionali coinvolte in altre progettualità accolte dalla scuola e con Organismi Sportivi del territorio in coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF);
e) supporta la realizzazione del percorso valoriale previsto dal presente progetto e realizza le azioni richieste;
f) garantisce la programmazione, organizzazione e la presenza in occasione dei Giochi di fine anno scolastico, coinvolgendo eventualmente Organismi e società sportive del territorio, sulla base delle indicazioni dell’Organismo Regionale per lo Sport a Scuola, istituito presso l’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza territoriale;
g) condivide in ambito scolastico, con i docenti di classe, il referente d’Istituto per lo Sport di Classe ed i referenti per l’educazione fisica di plesso, il piano di informazione previsto dal progetto, favorendo l’integrazione delle competenze di tutti i soggetti coinvolti nell’azione educativa;
h) partecipa obbligatoriamente ai moduli formativi regionali e territoriali che saranno curati dagli Organismi Regionali per lo Sport a Scuola che si avvalgono della Scuola Regionale dello Sport del CONI. La partecipazione al piano di formazione rientra negli atti dovuti ed è parte integrante dell’impegno professionale connesso all’incarico del Tutor. Pertanto le ore di formazione non concorrono alla quantificazione dell’impegno orario previsto da contratto. In caso di assenza a uno o più incontri di formazione, il Tutor deve provvedere a giustificare le assenze in modo documentato al Comitato Regionale CONI (CR CONI), entro 7 giorni lavorativi dalla data dell’incontro di formazione, e recuperare gli incontri persi, eventualmente anche nelle province limitrofe. In caso di assenza ingiustificata a più di un modulo di formazione non recuperato, il Tutor potrà essere escluso dal progetto e non verranno riconosciuti i punti ai fini della candidatura per l’anno successivo;
i) aggiorna la piattaforma informatica sulle attività effettivamente svolte entro il giorno 15 del mese successivo a quello di svolgimento delle attività;
j) compila il questionario relativo al grado di soddisfazione delle aspettative in piattaforma per ogni plesso in cui ha operato.
Nel corso del progetto il CR CONI, in collaborazione con i componenti MIUR-CIP degli Organismi Regionali e Provinciali per lo Sport a Scuola, si riserva di contattare le Istituzioni scolastiche per monitorare il corretto svolgimento dello stesso.
Al Tutor sono richieste:
1) competenze metodologiche e didattiche: conoscenza delle caratteristiche dell’insegnamento dell’educazione fisica nella scuola primaria e delle indicazioni nazionali per il curricolo del primo ciclo d’istruzione;
2) competenze relazionali e predisposizione al dialogo, alla socializzazione ed al lavoro in team;
3) capacità di attivare strategie di inclusione/integrazione;
4) competenze informatiche;
5) competenze organizzative e conoscenze della normativa vigente nell’ambito
scolastico;
6) disponibilità ad effettuare i compiti assegnati in relazione ai tempi della
didattica e della programmazione d’Istituto;
7) piena disponibilità in orario antimeridiano e pomeridiano per lo svolgimento
dell’incarico.
Articolo 2
(Durata dell’incarico e corrispettivo)
I Tutor selezionati sottoscriveranno un contratto di prestazione sportiva dilettantistica con il Presidente del Comitato Regionale CONI di competenza.
L’incarico decorrerà dalla firma del contratto e avrà termine il 30 giugno 2019.
Al Tutor potranno essere assegnate da un minimo di 10 classi fino ad un massimo di 20 classi, con priorità all’interno dello stesso plesso e della stessa Istituzione scolastica. Sarà cura dell’Organismo Regionale garantire prioritariamente la presenza dello stesso Tutor nel plesso. Eventuali deroghe al numero minimo e massimo di classi saranno valutate e determinate dal competente Organismo Regionale per lo Sport a Scuola in funzione delle esigenze territoriali.
Il corrispettivo per le prestazioni elencate all’articolo 1, lettere a) – j), è determinato in € 15,00 (quindici/00) per ora, onnicomprensivi, a fronte di un impegno di 23 ore per ciascuna classe assegnata, ripartite in 22 ore di copresenza con il docente titolare della classe (da dicembre 2018 a maggio 2019), e 1 ora per attività trasversali.
Il Tutor dovrà svolgere 1 ora a settimana di copresenza con il docente titolare della classe per un totale di 22 ore, ad esclusione del periodo natalizio e pasquale, e come da calendario della piattaforma.
Nella regione Marche, considerata la disponibilità di risorse economiche regionali aggiuntive, il progetto Sport di Classe potrà essere esteso anche alle classi 1^, 2^ e 3^ con 1 ora a settimana di attività; conseguentemente i Tutor che inoltreranno domanda di
candidatura per la regione Marche, potranno avere un incremento del monte orario utile a coprire anche le classi 1^, 2^ e 3^ che aderiranno al progetto. In ogni caso, la retribuzione è di € 15,00 (quindici/00) per ciascuna ora di attività, a fronte di un impegno di 23 ore per ciascuna classe assegnata.
Nella regione Puglia, considerata la disponibilità di risorse economiche regionali aggiuntive, il progetto Sport di Classe potrà essere integrato con il progetto “A SCUOLA DI SBAM”, che prevede il coinvolgimento di 500 classi 3^ con 1 ora a settimana di attività in affiancamento; conseguentemente i Tutor che inoltreranno domanda di candidatura per la regione Puglia, potrebbero avere un incremento del monte orario. In ogni caso, la retribuzione è di € 15,00 (quindici/00) per ciascuna ora di attività, per ciascuna classe assegnata.
Il corrispettivo verrà erogato in due tranches dal Comitato Regionale del CONI competente per territorio, previa validazione della scheda attività (relativa alle attività effettuate ed alle ore svolte) da parte del Dirigente scolastico e successiva verifica del Comitato Regionale. La prima tranche, per coloro che firmeranno il contratto nel 2018, verrà erogata entro il 30 marzo 2019.
La seconda tranche verrà erogata entro il 30 settembre 2019.
Per coloro che firmeranno il contratto nel 2019, il corrispettivo verrà erogato in un’unica tranche entro il 30 settembre 2019.
In caso di rinuncia all’incarico da parte del Tutor durante lo svolgimento delle attività, verranno liquidate esclusivamente le ore effettivamente svolte. In tal caso, al Tutor rinunciatario non sarà riconosciuto punteggio ai fini della eventuale candidatura per l’anno successivo.
Qualora il Tutor rinunci al progetto senza darne alcuna comunicazione, lo stesso sarà automaticamente escluso dall’edizione successiva del progetto.
Se il Tutor risulta assente alle attività per un periodo totale pari al 30% delle ore complessive di attività, non sarà riconosciuto alcun punteggio ai fini della candidatura dell’anno successivo.
Articolo 3
(Requisiti per la candidatura e valutazione dei titoli)
Possono presentare la domanda di partecipazione i candidati che siano in possesso, alla data di scadenza della presentazione delle domande di partecipazione, di almeno uno dei seguenti titoli di studio, che costituiscono requisiti minimi per la candidatura, fermo restando quanto previsto all’articolo 5:
diploma di Educazione Fisica rilasciato dagli ISEF;
laurea in Scienze motorie dell’ordinamento previgente (CL33);
laurea in Scienze motorie dell’ordinamento vigente (L22);
laurea quadriennale in Scienze Motorie e Sportive1 dell’ordinamento previgente.
Nel caso di possesso di più titoli di studio, il candidato potrà farne valere solamente uno a sua scelta.
Per i titoli conseguiti all’estero è richiesto il riconoscimento secondo la normativa vigente. Possono presentare la propria candidatura gli studenti dei corsi di laurea di Scienze Motorie che discuteranno la tesi di laurea entro dicembre 2018. Ai suddetti candidati verrà riconosciuto 1 punto nell’elenco graduato. Gli stessi saranno presi in esame per la partecipazione al progetto solo qualora non vi sia disponibilità di candidati in possesso di laurea.
(Presentazione della domanda di partecipazione)
La domanda di partecipazione al presente bando dovrà essere compilata esclusivamente on-line utilizzando il format disponibile sul sito web dedicato: www.progettosportdiclasse.it fino al 15 ottobre 2018.
Il possesso dei requisiti di cui all’articolo 3 dovrà essere riportato nel curriculum vitae: in particolar modo, il candidato dovrà indicare nel Curriculum la data, la sede ed il voto di laurea triennale/diploma ISEF e degli eventuali ulteriori titoli aggiuntivi.