Partita vinta non senza fatica, quella che ha opposto i nostri ragazzi della Tivoli Rugby agli avversari pari grado della Roma Urbe, il risultato finale è di 12 a 5, 2 mete ad 1 di cui una sola trasformata, fortunatamente dal nostro mediano di Mischia, Nico Sirbu.
Solita partenza senza premere troppo a fondo sull’acceleratore per la Tivoli, che solitamente tende ad uscire dopo la metà del primo tempo, come avvenuto puntualmente la settimana precedente. Quindi per i primi 15 minuti non ci sono stati sussulti, la prevalenza territoriale dei tiburtini era evidente, ma solo da un’azione che ha visto i recupero della palla grazie ad un errore alla mano degli avversari, c’è stato il primo breack, Fabio Angeli si allungava un paio di volte la palla calciandola a seguire, un paio di metri prima del’area di meta la faceva sua e depositava oltre la linea bianca, Sirbu, come già accennato, trasformava, portando la sua squadra sul 7 a 0.
Purtroppo la meta non modificava l’atteggiamento in campo della Tivoli, che continuava a creare un gioco confusionario, con troppa foga agonistica, tanto che la Roma Urbe ne approfittava e, grazie ad uno svarione difensivo da mischia chiusa della nostra difesa, si lanciava con il suo numero 12 in una galoppata senza avversari, presi troppo alla sprovvista per tentare un placcaggio in extremis. Meta, non trasformata, e il punteggio che si portava sul 7 a 5.
Qualche minuto e ancora una volta Fabio Angeli, con una azione sulla fascia sinistra di attacco, concludeva in meta, riportando la Roma Urbe ancora una volta sotto di 7 punti, risultato che sanciva la fine del primo tempo, 12 a 5 per la Tivoli Rugby.
Il secondo tempo iniziava con una serie di azioni dei blaugrana tiburtini che chiudevano la Roma Urbe nella propria metà campo, questo accadeva per buoni 20 minuti, più volte si sfiorava la meta, ma vuoi per errori in attacco, che per la strenua difesa degli avversari, da tanto lavoro non si riusciva a tirare fuori nessun punto, lasciando alla Roma Urbe la possibilità, magari con un contropiede veloce, di pareggiare la partita.
Fortunatamente, nonostante la nostra imprecisione, gli avversari vanificavano forse l’unica azione del secondo tempo che gli avrebbe permesso di siglare la meta, pareggio che, alla luce di quanto visto in campo, avrebbe potuto risultare come una beffa. Finiva la partita, complimenti agli avversari perché hanno saputo metterci in difficoltà, approfittando di una nostra non ottima giornata.
Classica situazione da bicchiere mezzo pieno, da una parte, nonostante abbiamo probabilmente giocato la partita più brutta della stagione, abbiamo ottenuto la vittoria, dall’altra abbiamo perso l’occasione di ottenere il punto di bonus che, nella peggiore delle ipotesi, non ci avrebbe fatto perdere ulteriore terreno nei confronti delle squadre che ci sono davanti.
Il campionato è comunque ancora lungo e le occasioni di riscattare le prestazioni mediocre saranno molte, cominciando da domenica, anche se incontreremo l’ultima della classe, il Vantaggio Rugby.
dandi