Tivoli Rugby: il gruppo cresce bene e pensa al futuro . “Ormai, quasi a fine stagione è tempo di tirare le somme. Ci sono state vittorie, sconfitte, qualche rammarico – scrive l’allenatore Christian Salierno – ma soprattutto una grande crescita. Crescita intesa non solo come miglioramento di gioco ma soprattutto di quei valori che contraddistinguono questo sport. Riuscire a controllare una palla ovale comporta molte difficoltà; il rugby è uno sport in cui forza, agilità e velocità sono fondamentali; molto difficilmente però queste qualità si trovano racchiuse in una sola persona. Nel rugby c’è bisogno del giocatore forte e di quello veloce ma anche della persona astuta che riesce a capire il gioco della squadra avversaria a sostegno dei propri compagni, c’è spazio per tutti a patto che vi sia l’impegno e la voglia di essere in sintonia con i propri compagni.
Tivoli Rugby: il gruppo cresce bene e pensa al futuro
Una società di rugby ha come primo obiettivo quello di crescere grandi uomini e non grandi campioni e questa crescita non si sviluppa solo sul campo da gioco ma anche fuori, perchè chi è rugbista lo resterà sempre sia dentro sia fuori del campo. Lealtà, senso di responsabilità, spirito di sacrificio, amicizia, impegno, coraggio, gioco di squadra, questi valori sono il dna del rugby e del rugbista ma coinvolgono anche tecnici, dirigenti e tifosi. tutto Ciò è perfettamente incarnato dalla Tivoli Rugby, un ambiente familiare, pulito che rispecchia tutti i valori che contraddistinguono questo sport ed è proprio grazie a questo ambiente sano che la famiglia del mini rugby, che costituisce l’ossatura di una società rugbista, è andata sempre in crescita. Under 16 un gruppo ad anno zer formato da ragazzi provenienti quasi tutti dal mini rugby, si sono trovati a dover affrontare nuove regole nuove tecniche di gioco. Piano piano stanno diventanto un vero gruppo, sono riusciti ad ottenere nella prima fase, due belle vittorie contro la Paganica e contro la Capitolina. Hanno le capacità di fare ancora tanto, hanno bisogno di giocare, di confrontarsi con altri avversari per acquisire dimestichezza con il gioco e quella freddezza di cui il rugbista ha bisogno. Il rugby si gioca con la testa, non solo con le mani. Anche a questo la grande famiglia del Rugby Tivoli sta provvedendo; una famiglia formata da dirigenti, genitori, giocatori, tifosi e tecnici che il 9 aprile si è stretta attorno ai ragazzi della prima squadra.
Tivoli Rugby: il gruppo cresce bene e pensa al futuro
Un gruppo che non si è arreso e che ha giocato con la testa e con il cuore per cercare di mantenere quel posto in serie C che merita. Ognuno ha dato il meglio di se stesso e ha reso difficile la vita sul campo agli avversari; ha affrontato la partita con coraggio, con sacrificio supportato dalla grande famiglia che era fuori dal campo ma che ha dato il sostegno necessario. Integrità, passione, solidarietà, disciplina, rispetto queste sono le regole fondamentali del rugby.