Bisogna dormire 8 ore a notte per stare bene e in salute? No, ecco cosa dice realmente la scienza: inaspettato..
Per vivere bene ed in salute bisogna seguire alcuni paradigmi relativamente facili: i grandi esperti ci dicono continuamente di mangiare sano, di fare movimento con frequenza e di evitare grandi abbuffate. Esistono anche alcune liste di cibi che andrebbero limitati o in alcuni casi evitati: con un minimo di attenzione, è possibile monitorare anche la linea.
Per stare bene, in ogni modo, serve anche il giusto riposo: occorrono un tot di ore a notte per poter vivere bene. Anche in questo caso, tuttavia, gli esperti hanno diversi filoni di pensiero: fin da bambini, ad esempio, ci hanno sempre detto di raggiungere le fatidiche otto ore di sonno. Alcuni ricercatori, tuttavia, hanno svelato al mondo uno studio in cui hanno parlato proprio del numero di ore da fare di sonno a notte per stare in salute. I dati vi lasceranno sicuramente a bocca aperta: vediamo quindi tutti i dettagli di questo straordinario studio (sai da dove arriva la carne della Lidl?).
Quante ore dormire a notte per stare bene e in salute: lo studio rivoluzionario
Fin da bambini ci hanno sempre detto che bisogna dormire otto ore a notte. Ma sarà vero? Alcuni dormono pochissime ore, altri invece arrivano anche a 10: ma qual è l’alternativa migliore. Il dottor Kutscher, professore di Medicina del sonno alla Stanfor University, ha rivelato al mondo che servono tra le 7 e le 9 ore di sonno. Ma stabilire il numero preciso non è facile perché tutto cambia da soggetto a soggetto. Periodi dell’anno, stress e stile di vita sono fattori che influiscono sul sonno: durante una buona dormita, tuttavia, si eliminano le tossine e si migliora i livelli di concentrazione per la giornata successiva.
Secondo la scienza, poi, più che la durata è importante la qualità del sonno. Quando dormiamo, attraversiamo diversi momenti tra cui il sonno profondo, la fase Rem 1, la fase Rem 2. La fase Rem è la più importante: qui il battito cardiaco rallenta, così come il respiro. Nell’organismo viene rilasciato l’ormone della crescita: è questa la fase che fa sentire l’uomo più riposato. In definitiva, possiamo affermare che già 7 ore di sonno sono ottime per un uomo adulto. Per i bambini, invece, servono più ore di sonno: come abbiamo sottolineato pocanzi, quando si dorme inizia a circolare l’ormone della crescita. Per un uomo che ha più di 45 anni d’età, dormire più di 9 ore a notte può rappresentare un campanello d’allarme. Altro fattore che può influire sulla qualità del sonno è il numero di risvegli: più sono frequenti, peggiore sarà il recupero per l’individuo.