Il tanto temuto Nuovo Codice della Strada ha mietuto già molte vittime dopo appena qualche giorno. Fa discutere un caso specifico avvenuto in Liguria.
Nuovo Codice della Strada, l’entrata in vigore delle nuove e più severe norme per migliorare la sicurezza stradale in Italia mostrano subito tutta una serie di conseguenze eclatanti. Il nuovo corpus di regole presenta ora delle pene più severe per i comportamenti scorretti alla guida. In particolare per l’uso del cellulare mentre si è al volante. Un episodio recente a Finale Ligure ha messo in evidenza l’impatto immediato di queste nuove normative.
![Un posto di blocco della Polizia Stradale ed una donna al telefono alla guida](https://www.tivolirugby.it/wp-content/uploads/2024/12/Nuovo-Codice-della-Strada-ora-possono-sospenderti-patente-anche-per-questo-16122024-tivolirugby.it_.jpg)
Durante un controllo effettuato dalla polizia stradale nei pressi del casello di Genova Aeroporto sull’autostrada A10, un automobilista di 36 anni proveniente da Finale Ligure è stato colto in flagranza mentre utilizzava il proprio smartphone durante la guida. Da quanto risulta, si tratta del primo verbale emesso in base alle nuove disposizioni. Ma sono già diverse le situazioni analoghe delle quali si ha avuto segnalazione.
Nuovo Codice della Strada, i controlli sono implacabili
Nel corso della mattinata di lunedì 16 dicembre 2024, il bollettino di Rai IsoRadio sulla viabilità ha trasmesso diversi messaggi di automobilisti che hanno confermato come finalmente su alcune tratte vengano ora rispettati i limiti di velocità. E come sia diminuito il numero di conducenti che impugnano uno smartphone. Ma alcuni “irriducibili” ci sono, e tra questi un certo numero ha finito con il beccarsi una contraddizione.
Nel caso di Finale Ligure, nonostante fosse la prima infrazione per l’automobilista, le regole del Nuovo Codice della Strada stabiliscono che la sanzione non possa essere sottovalutata. Infatti, anche in assenza di precedenti, l’uso del telefono alla guida comporta la sospensione immediata della patente. Le recenti modifiche al Codice della Strada introducono una serie di sanzioni automatiche per chi viene sorpreso a violare le norme.
![Auto fermata da un agente](https://www.tivolirugby.it/wp-content/uploads/2024/12/Nuovo-Codice-della-Strada-controlli-implacabili-16122024-tivolirugby.it_.jpg)
In particolare, c’è la sospensione della patente per una settimana per i trasgressori che abbiano un punteggio di almeno 10 punti. Se il punteggio è inferiore, la sospensione si allunga a 15 giorni. Oltre alla sospensione, è prevista anche una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 250 euro fino a un massimo di 1000 euro, a seconda della gravità della violazione.
In alcuni casi pagherai di più
In caso di recidiva, la situazione diventa ancora più seria: le multe possono arrivare fino a 1.400 euro e la sospensione della patente può durare fino a tre mesi, con una perdita di 8-10 punti. Le nuove norme non si limitano solo all’uso del cellulare, ma si applicano anche a chi guida contromano o non indossa la cintura di sicurezza (anche sui sedili posteriori, n.d.r.). Ed a chi trasgredisce la normativa in relazione all’uso del seggiolino apposito per i bambini.
La decisione di inasprire le pene per comportamenti distratti alla guida è un chiaro segnale dell’impegno delle autorità nel garantire la sicurezza stradale. Sia verso i conducenti stessi che nei confronti dei passeggeri e dei pedoni. L’uso del telefono mentre si guida è una delle principali cause di incidenti, e con queste nuove regole si cerca di ridurre i rischi associati.
![Un agente multa un uomo che ha violato il Codice della Strada](https://www.tivolirugby.it/wp-content/uploads/2024/12/Alcuni-casi-pagherai-piu-16122024-tivolirugby.it_.jpg)
Lo scopo di questo inasprimento delle norme è quello di educare, anche con il principio del colpirne pochi per educarne tanti. Così gli automobilisti che sono soliti assumere un atteggiamento di imprudenza al volante avranno finalmente modo di capire quanto sia importante evitare qualsiasi forma di distrazione. Nel 2025 però si prevede la possibilità di potere riottenere dei punti sulla patente per chi li ha persi in passato.